Echi di canto sacro dal Mediterraneo a Roma

Roma, dicembre 2000-gennaio 2001

A Roma, dal 15 dicembre 2000 al 19 gennaio 2001, l’Associazione San Michele Arcangelo ha organizzato una rassegna intitolata “Echi di canto sacro dal Mediterraneo a Roma”, interamente finanziata dal Comune di Roma, per la quale ci si è avvalsi anche della collaborazione dell’Università di Roma II - Tor Vergata. Due ne sono stati i centri ispiratori: uno, il confronto fra tradizioni liturgico-musicali (o paraliturgiche) di diverse aree europee - presentate da diverse versioni degli stessi canti, nelle recensioni gregoriana, romano-antica, beneventana e della Francia meridionale, nei concerti del coro Ars Antiqua diretto dal Maestro Guido Milanese, e del coro San Michele Arcangelo diretto dal Maestro Maurizio Verde; e inoltre, nella riproposta di laudi, cantigas e di canti dei pellegrini del primo Giubileo, nel concerto dell’ensemble Musici Vagantes diretto dal Maestro Mauro Branda.

L’altro centro della manifestazione è stato il confronto, operato sia sotto il punto di vista musicale che liturgico, fra cristiani, ebrei e arabi; dal 15 al 17 dicembre 2000 (in un periodo in cui sono coincisi Avvento e Ramadam,  e una settimana prima dell’inizio di Hannukah) si sono tenuti tre concerti e due tavole rotonde, con la partecipazione diPasquale Troìa, Giacomo Baroffio, Marco Di Porto, Elia Richetti, Paolo Scarnecchia, Agostino Ziino, e diFakhreddine Yacoubi con il gruppo Ikhwan al-Hadra. 
Ha chiuso la rassegna un incontro - patrocinato dall’Ufficio Centrale per i beni archivistici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali -  dedicato alle nuove fonti venute alla luce attraverso il lavoro di ricerca negli archivi; dopo una tavola rotonda, a cui hanno partecipato Giacomo Baroffio, Agostino Ziino, Cristina Mastroianni, Fabrizio Mastroianni,Mauro Tosti-Croce (della Divisione V - Studi e Pubblicazioni - dell’Ufficio Centrale Beni Archivistici del Ministero), e il Prof. Santo Lucà dell’Università di Tor Vergata, è stato presentato un concerto di brani inediti tratti da frammenti, eseguiti da Giacomo Baroffio, Eun Ju Kim, e dall’Ensemble San Michele Arcangelo diretto dal Maestro Maurizio Verde.
Segnaliamo come nel corso del concerto del 30 dicembre 2000 di Ars Antiqua diretto Guido Milanese - secondo il parroco titolare della Basilica di Santa Cecilia in Trastevere - siano risuonati per la prima volta in epoca moderna dei canti del repertorio Romano-Antico in quella chiesa, da cui proviene uno dei soli tre Graduali sopravvissuti di quel repertorio (Bodmer C 74).

ECHI DI CANTO SACRO DAL MEDITERRANEO A ROMA

 

 

 

 

ROMA 15 Dicembre 2000 – 19 Gennaio 2001

 Il terzo millennio vedrà Roma assumere il ruolo di porta dell’Europa verso le
civiltà del bacino del Mediterraneo, laboratorio culturale in cui verranno
elaborate e mescolate la cultura europea e le culture
del Mediterraneo.
Roma ha svolto questo ruolo già molte volte nei millenni passati.
Così in epoca alto-medievale, con la convivenza di liturgie e canti propri delle
diverse comunità religiose, ciascuna portatrice di un proprio patrimonio liturgico
e di un proprio linguaggio musicale.
Da questa capacità di elaborazione culturale, è nato il prezioso tesoro
del canto litugico medievale.

La manifestazione è realizzata dall’Associazione San Michele Arcangelo in collaborazione con la cattedra di Storia della Musica dell’Università di Roma II – Tor Vergata, con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma.

 I luoghi delle manifestazioni
Sala Borromini – Piazza della Chiesa Nuova
Liceo Tasso – via Sicilia 168
Basilica di Santa Cecilia in Trastevere – Piazza di Santa Cecilia
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito

15 dicembre: Aula magna del Liceo Tasso, ore 11.30 

Ebrei e cristiani in-canto

Incontro-concerto con Giacomo Baroffio e Marco Di Porto: partecipa Pasquale Troìa, conclusioni di Agostino Ziino

 

17 dicembre: Sala Borromini, ore 16.00

Il canto  dei Figli di Abramo: Bibbia e Corano in Musica

Concerto di Giacomo Baroffio, Elia Richetti, Fakhreddine Yacoubi

 

17 dicembre: Sala Borromini, ore 17.30

Il canto  dei Figli di Abramo: Bibbia e Corano in Musica

Incontro con Giacomo Baroffio, Elia Richetti, Paolo Scarnecchia, Pasquale Troìa, AgostinoZiino

17 dicembre: Sala Borromini, ore 19.30

Canti di lode della tradizione sufi del Maghreb

Gruppo Ikhwan al-Hadra, diretto da Fakhreddine Yacoubi

22 dicembre: Santa Cecilia in Trastevere, ore 19.30

In viaggio verso Roma: I canti devozionali dei pellegrini del primo 

Giubileo

Concerto di lauda medievale, cantigas e altri canti dei pellegrini

Ensemble Musici Vagantes, diretto dal Maestro Mauro Branda

Con la collaborazione dell’Associazione Culturale Santa Cecilia in Trastevere Pro Caritas

 

30 dicembre: Santa Cecilia in Trastevere, ore 19.30

Le voci antiche del Natale: Paraliturgia dalle fonti italiane

Coro Ars Antiqua diretto dal Maestro Guido Milanese

Con la collaborazione dell’Associazione Culturale Santa Cecilia in Trastevere Pro Caritas



12 gennaio: Sala Borromini, ore 21.15

Iubilate Deo omnis terra: canto Gregoriano, Romano-Antico, 

Beneventano a Roma

Coro San Michele Arcangelo diretto dal Maestro Maurizio Verde

 

19 gennaio: Sala Borromini, ore 17.00

Colligere Fragmenta ne Pereant

Incontro con Giacomo Baroffio, Agostino Ziino, Cristina e Fabrizio Mastroianni, Mauro Tosti-Croce (dell’Ufficio Centrale Beni Archivistici)

Con il Patrocinio dell’Ufficio Centrale per i Beni Archivistici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Saranno presenti Salvatore Italia, direttore generale per i beni archivistici e Antonio Dentoni-Litta, direttore Divisione studi e pubblicazioni

 

19 gennaio: Sala Borromini, ore 18.30

Colligere Fragmenta ne Pereant

Concerto da frammenti di codici dell’area umbro-romana e dai Corali di Stroncone

Giacomo Baroffio, Eun Ju Kim, coro San Michele Arcangelo diretto dal Maestro Maurizio Verde